Ma che cosa combina Antonino Cannavacciuolo? Quello che cucina è davvero incredibile, nessuno oserebbe mai mangiarlo!
Tra gli chef del momento più amati, Antonino Cannavacciuolo è sulla cresta dell’onda. Stellato, talentuoso, simpatico e telegenico, il grande pubblico ha imparato ad amarlo da quando fa parte del parterre dei giudici di Masterchef Italia. Nelle ultime edizioni fa scintille a fianco di Bruno Barbieri e Giorgio Locatelli e i fan lo adorano sempre di più.
Ma nel suo cuore, oltre alla cucina e al cibo, c’è anche la sua famiglia: la moglie Cinzia Primatesta e i suoi due bambini, Elisa e Andrea, nati rispettivamente nel 2009 e nel 2014 che sono tutta la sua vita. Antonino è sempre molto attivo anche sui social, dove i suoi fan lo seguono e lo supportano. A patto che non cucini cose immangiabili! Come in questo caso: quello che ha messo in pentola è davvero inaudito.
Antonino Cannavacciuolo lo ha cucinato davvero: com’è possibile?
Lo ha fatto in compagnia di suo figlio Andrea: chef Cannavacciuolo e i fan sono rimasti a dir poco a bocca aperta. Quello che ha messo in pentola è davvero incredibile: dei Lego! Con tanta fantasia e voglia di gioco, lo chef e suo figlio hanno infatti cucinato dei buonissimi spaghetti usando le tesserine dell’iconico gioco di costruzioni. Un bel momento padre – figlio, immortalato e pubblicato sul seguitissimo profilo Instagram dello chef partenopeo. Tanti i commenti divertiti, anche da parte del profilo ufficiale di Masterchef Italia che scherza: “Prossima Mystery Box”.
La famiglia Cannavacciuolo è unita e amorevole, dal quel 1995 quando lo chef ha conosciuto Cinzia. I due, con il matrimonio, sono diventati inseparabili, sia nella vita che nel lavoro. Lei, infatti, è da lungo tempo nell’ambiente della ristorazione, ed è stata proprio la sua famiglia, negli anni ’90 ad assumere per prima il giovane Antonino in cucina. Il cibo ha acceso la passione tra loro, fino al coronamento dell’amore con la nascita dei bambini. Come ha raccontato lo chef, ai due figli piacciono cose diverse e hanno preso dal papà come dalla mamma: Elisa mangia di tutto, come Antonino, mentre Andrea preferisce le verdure, come Cinzia, che è vegetariana.
Nato nel 1975 sotto il segno dell’Ariete, Cannavacciuolo è diventato con il tempo una vera e propria star della televisione, oltre ad aver ottenuto una stella della ristorazione internazionale. I suoi ingredienti freschi e di altissima qualità, il rispetto per le materie prime e per i gioielli che la sua regione sa offrire lo rendono anche uno dei migliori ristoratori italiani, soprattutto dopo l’apertura della sua Villa Crespi.
Le sue origini lo vedono crescere a Vico Equense, prendere il diploma di scuola alberghiera e perfezionare poi le sue tecniche nelle scuole francesi a Capri e in Alsazia. Con il tempo ha conquistato ben tre stelle Michelin e collezionato numerose apparizioni televisive: da “Cucine da incubo” a “Family Food Fight”.
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