Non per tutti l’arrivo del Natale si traduce in allegria e gioia, per la cantante salentina Emma Marrone dicembre non sarà un mese facile. Non aiutano neanche i numerosi impegni di lavoro che non riescono a distogliere la testa dal triste ricordo.
La cantante originaria del Salento dovrebbe essere su di giri per il nuovo singolo ‘Sbagliata, ascendente Leone”. Il testo fa da colonna sonora anche a una grande novità che riguarda l’artista. Il mese di novembre, infatti, si è concluso con l’uscita su Prime Video del documentario sulla vita di Emma, un racconto della vita, della formazione artistica e dei successi raggiunti dalla cantante. Ma non è tutto qua perché Emma non è solo questo, ma una vera e propria esplosione di emozioni.
Definire Emma solo come una cantante è riduttivo, l’artista ha partecipato a numerosi progetti televisivi, ma soprattutto è una lottatrice. Nella sua vita ha affrontato diverse battaglie personali e continua a esporsi e a prestare la sua voce per lotte collettive. Sempre a fianco delle donne, sempre dalla parte dei più deboli.
Le battaglie di Emma
La cantante si è sempre esposta in prima persona diventando un simbolo delle battaglie a favore dei diritti delle donne. Non si è mai tirata indietro schierandosi pubblicamente anche contro politici di un certo spessore. Per le donne ha preso parte all’iniziativa Una. Nessuna. Centomila, il maxi concerto organizzato con alcune delle colleghe più importanti del panorama italiano: Fiorella Mannoia, Elisa, Giorgia e molte altre.
Da un lato le lotte pubbliche, dall’altro quelle personali combattute con la stessa passione e forza delle prime. Emma ha dovuto affrontare una battaglia contro una malattia che ha colpito più di un organo: utero e ovaie. A raccontare la sua esperienza, dolorosa e a tratti terrificante, è stata la stessa Emma. In questo caso accanto a lei c’erano amici e parenti, un nucleo fondamentale che le è sempre stato accanto.
Il ricordo struggente dell’artista
La passione e l’energia sono i tratti distintivi della cantante, i suoi fan che hanno avuto modo di assistere ai suoi concerti lo sanno bene. Certo le cose non sono più come prima. Alcuni eventi segnano in modo irrimediabile la vita, e la carriera, delle persone ed Emma ne è consapevole. A ogni concerto accanto a lei c’era sempre una figura importante, quella del padre. È stato lui a trasmetterle la passione per la musica e a seguirla in tutte le sue esibizioni da sin da bambina.
A settembre la vita di Emma è stata travolta dalla morte del padre Rosario, una terribile malattia l’ha strappato dalle braccia della figlia che ora è alla ricerca di se stessa: “Non sono più un ca*** senza di te”, ha scritto la cantante. Il distacco è stato duro e doloroso e non è facile superarlo, i concerti e i successi che sta raggiungendo non riescono a colmare il profondo vuoto che si è creato dopo la perdita della sua àncora.
È proprio al padre che recentemente Emma ha dedicato un ricordo straziante e pieno di dolore: “Senza di te niente è più come prima. Che fatica essere me senza te. Che fatica dover ricominciare tutto da capo”. Emma esprime la difficoltà che prova nel dover salire sul palco e cantare senza avere il supporto del padre, senza le sue parole che la sostenevano sempre: “Ma io su quel palco salgo lo stesso … Canto solo per te”.