La lavatrice può tornare utile non solo per lavare i capi ma anche per asciugarli. Si tratta di un trucchetto che vi permetterà di ottimizzare i tempi delle faccende domestiche e di avere abiti puliti e asciutti più velocemente. Vale la pena provare.
In inverno attendere che i panni si asciughino diventa più complicato di quanto si possa pensare. In pochi hanno la fortuna di potersi permettere l’asciugatrice, e non è solo una questione di costi. L’elettrodomestico ha le stesse dimensioni della lavatrice e un peso notevole quindi prima di acquistarla bisogna fare bene i conti con le misure. Per non parlare dei consumi, in questo periodo non è proprio il caso di lasciarsi andare a dei lussi che poi tocca scontare in bolletta.
Alcune lavatrici hanno la doppia funzione, in questo caso si risparmia lo spazio, solo quello. Questo tipo di prodotto nasce appunto da una necessità del consumatore e ovviamente la doppia funzione fa lievitare i prezzi. E se si dovesse guastare? Rimanere senza l’una e l’altra sarebbe veramente una tragedia. Per alcune persone l’unica soluzione è rappresentata dai radiatori che in più di un’occasione vengono sommersi di capi bagnati.
Come sfruttare al meglio la tua lavatrice
Gli elettrodomestici hanno un’unica funzione, quella di rendere più facile la vita delle persone in casa. Effettivamente il tempo da trascorrere dietro alle faccende domestiche sembra essere sempre troppo poco. Bisogna anche ammettere che non a tutti piace e c’è chi preferirebbe trascorrere il tempo libero a fare dell’altro. Per questo motivo è importante conoscere tutte le funzionalità di ogni oggetto elettrico, grande o piccolo che sia.
Sapere utilizzare al meglio un macchinario significa anche risparmiare: le lavatrici e le lavastoviglie, per esempio, sono tutte dotate di programmi eco che riducono l’impatto ambientale del lavaggio e vi aiutano a diminuire gli sprechi. Anche se spesso possono sembrare più lunghi, questi tipi di modalità utilizzano acqua riciclata e temperature basse.
Le lavatrici moderne permettono di lavare qualsiasi tipo di capo in modo automatico. Basta impostare il programma e il maglione o il capo di seta è salvo. Queste funzionalità rappresentano una manna dal cielo per coloro che non sono esperti in faccende domestiche. Il problema, però, può sorgere dopo, quando i panni devono essere messi ad asciugare.
In estate basta mezza giornata in terrazza e i panni sono pronti per esser ritirati. In autunno e in inverno recuperare un capo d’abbigliamento asciutto e profumato diventa un’impresa. L’umidità dentro e fuori casa complica le cose e per questo è necessario ricorrere ai radiatori. Stendere l’abbigliamento sul termosifone rischia di rovinare il tessuto o di seccarlo troppo. Esiste un modo per sfruttare una funzionalità della lavatrice e avere capi asciutti in poco tempo.
Dopo aver completato un lavaggio inserite all’interno del cestello un telo da mare o un asciugamano da bagno. Attivate la modalità centrifuga escludendo qualsiasi altra funzione e fate partire. Se i tessuti dei vestiti che avete inserito lo permettono mettete la centrifuga al massimo (solitamente 1200/1400 giri).
Alla fine il telo che avete inserito avrà assorbito la maggior parte dell’acqua dei vestiti e questi risulteranno asciutti. Prima di provare questo trucco con degli abiti a cui tenete particolarmente vi consigliamo di fare qualche tentativo con dei panni vecchi. Regolate anche la quantità di biancheria da inserire all’interno del cestello evitando di sovraccaricare i lavaggi.