Tuo figlio si rifiuta di fare i compiti? Ecco 5 trucchi per invogliarlo, funzionano davvero!

Per i genitori il pomeriggio è il momento più duro della giornata. Già stanchi del lavoro devono affiancare i figli durante i compiti a casa. I bambini preferirebbero giocare e stare all’aria aperta e convincerli a studiare diventa impossibile.

La prima elementare rappresenta un passaggio importante per ogni bambino, e per ogni genitore. Con l’inizio della scuola primaria ai bambini viene richiesto di fare uno scatto di crescita notevole, e anche se il percorso avviene in modo graduale, iniziano ad avere a che fare con compiti, esercizi e studio pomeridiano. Non tutti reagiscono bene perché l’impatto può essere duro e stancante.

perché tuo figlio non vuole studiare
Perché tuo figlio non vuole studiare Piccolobimbo.it

Dall’altro lato i genitori devono essere pronti ad affrontare questi cambiamenti senza trasmettere ai bambini ansie e fretta. Facile a dirsi, ma gli impegni di lavoro spesso interferiscono con la lentezza e la calma di cui i bambini hanno bisogno. Ogni bambino è fatto a modo suo e, quello che vale per uno potrebbe non valere per l’altro. Evitate quindi di fare paragoni con i compagni di classe che all’apparenza sembrano affrontare i cambiamenti in modo più naturale, questo potrebbe solo creare delle frustrazioni nel bambino e anche nei genitori.

Come convincere tuo figlio a fare i compiti

Educare un figlio non è semplice e impartirgli delle regole fondamentali rende la vita dei genitori non facili; fare i compiti diventa una delle cose più difficili ma è giusto fornire loro una routine e un metodo sin dai primi anni di scuola primaria in modo che, mano a mano che andranno avanti, riusciranno a essere sempre più autonomi. Di seguito elenchiamo alcune cose che possono facilitare questa routine.

  • Per prima cosa eliminate ogni tipo di distrazione: giochi, videogiochi vanno messi da parte, televisione spenta. Il bambino tende a distrarsi facilmente ma durante le ore di studio deve abituarsi a rimanere concentrato.
  • assicuratevi che il bambino sia riposato: iniziare a fare i compiti subito dopo il rientro da scuola, con una giornata sulle spalle può risultare troppo faticoso. Il bambino deve avere le energie per concentrarsi quindi riposo e merenda prima dei compiti sono fondamentali;
  • dedicatevi a lui o a lei senza innervosirvi. Questa è una delle cose più complicate a causa dei numerosi impegni, ma nella prima fase è fondamentale che i piccoli si sentano supportati;
  • create insieme al bambino una scaletta dei compiti da svolgere partendo dai più complicati e stancanti in modo da allentare il ritmo nella fase finale;
  • Abbiate pazienza e non innervositevi! I bambini hanno bisogno di tempo per abituarsi ai cambiamenti e alle nuove regole. Ripetete le azioni a lungo fino a quando non diventerà una naturale routine.
bambini che fanno i compiti a casa
Bambini che fanno i compiti a casa Piccolobimbo.it

Questi consigli non rappresentano la regola e possono non valere per tutti i bambini. Un’altra cosa da fare è confrontarsi con le insegnanti per comprendere quale sia la cosa migliore da fare con il bambino; la loro lunga esperienza rappresenta sicuramente una fonte di informazioni fondamentali.

Perché i bambini non vogliono studiare

Anche i bambini più buoni spesso si rifiutano di fare i compiti a casa e di trascorrere il pomeriggio a studiare. Le ragioni possono essere molte e differenti, ma la più comune è il rifiuto alle nuove regole. Trasmettere curiosità verso ciò che si sta imparando può rappresentare la chiave di volta per facilitare la routine.

Bambina studia con la mamma
Bambina studia con la mamma Piccolobimbo.it

In alcuni casi, specie per i bambini che hanno superato i primi anni di scuola primaria, i compiti rappresentato uno stress perché vengono collegati alla scuola, un ambiente estraneo a quello familiare in cui vengono imposte regole di comportamento diverse rispetto a quelle a cui sono abituati.

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