Reflusso dei neonati, il terrore di molte mamme: arriva la risposta dallo specialista

Alcuni normali e fisiologici problemi del neonato possono destare particolare preoccupazione nei genitori. In realtà basta affidarsi e fidarsi delle parole del pediatra o di un medico specialista per stare tranquilli.
I neonati possono soffrire di alcuni disturbi fisiologici che però possono allarmare i genitori. Durante le prime settimane di vita non è facile capire se un bambino sta bene o meno e il motivo per cui piange. Se le cose filano lisce piangerà solo quando avrà fame o sonno, ma un pianto anomalo può immediatamente allarmare i genitori; non è mai semplice decifrare il pianto di un neonato.
Mamma in crisi con neonato
foto piccolobimbo
Il reflusso è un disturbo che si può manifestare nei primi mesi di vita del bambino, insieme alle coliche rappresenta uno dei disturbi più comuni che spesso spaventano i genitori ma che sono facilmente risolvibili seguendo alcune piccole regole. Queste valgono sia per i bambini che vengono allattati dalla madre che per quelli che assumono il latte artificiale. Va specificato una cosa fondamentale, quando si ha a che fare con un neonato è importante non improvvisare e rivolgersi a un medico pediatra che possa guidare i neogenitori nell’assumere le scelte migliori. Quindi partiamo dal fatto che per riconoscerlo è necessaria la visita del pediatra. Il passo successivo è affidarsi ai suoi consigli per alleviare quello che può essere considerato un disturbo fisiologico senza per forza trasformarlo in una malattia. 

Cosa fare se vostro figlio soffre di reflusso

Partiamo col dire che reflusso e coliche sono dei disturbi fisiologici del neonato anche se un genitore non si accontenta di questa affermazione, tutti vorrebbero che i loro figli stessero sempre bene e vederli piangere, soprattutto se molto piccoli può destare particolare preoccupazioni. Una delle soluzioni a questo problema arriva direttamente dall’osteopata pediatrico, una figura fondamentale.

Va inoltre ricordato che i neonati trascorrono la maggior parte del tempo sdraiati e la loro alimentazione è costituita da liquidi, questi due fattori influiscono inevitabilmente sulla digestione. Assumere una buona posizione durante l’allattamento, sia esso al seno o artificiale, è fondamentale per la digestione del bambino. Per prima cosa il neonato deve essere sostenuto completamente con entrambi le mani posizionando una sotto la testa e una sotto il resto del corpo; il bambino deve essere mantenuto in una posizione obliqua e non dritta perché lo stomaco non deve essere compresso, questo interferirebbe con la regolare digestione.

@camerani_osteopatia Come allattare un #neonato che soffre di reflusso gastroesofageo  ♬ suono originale – Camerani_osteopatia

Impostazioni privacy