Perché gli adolescenti tendono a mangiarsi le unghie? Cosa si nasconde dietro

Tuo figlio adolescente non smette di mangiarsi le unghie? I metodi per risolvere questo problema esistono e sono proprio sotto i tuoi occhi: ecco come fare; successo garantito!

I nostri amati bambini, prima o poi, diventeranno adolescenti e questo cambiamento può portare difficoltà in famiglia. È un periodo delicato della crescita, dove si comincia a diventare delle persone complete, ma si è anche ancora troppo piccoli per fare tutto quello che si vuole. Possono insorgere grandi insicurezze e problemi di vario genere.

Come genitore può non essere facile stare loro vicino, quando non ci vogliono ascoltare o non ci vogliono intorno. Tra le abitudini che tanti teenager adottano, una volta entrati in questa particolare età, è quella di mangiarsi le unghie continuamente. Ci sono tanti motivi per cui un ragazzo inizia a fare questa cosa sgradevole e altrettante soluzioni che si possono adottare senza rischiare di farci cacciare bruscamente dalla loro cameretta. Ecco come fare.

Come smettere per sempre di mangiarsi le unghie

L’onicofagia è una condizione che colpisce tantissime persone, non soltanto adolescenti, ma anche adulti e bambini. Si può iniziare anche a 3 o 4 anni e quando si cresce e si diventa grandi, l’abitudine può scomparire naturalmente oppure rimanere per tutta la vita. Ecco perché è importante fermarla in tempo. Per capire come smettere è bene interpretare le cause che possono portare nostro figlio a farlo.

Non c’è naturalmente un solo motivo o una sola causa per iniziare a mangiarsi le unghie. L’origine più comune di questo vizio è di tipo psicologico. Stress e ansia devono pur essere scaricati in qualche modo e questa abitudine è tra le più comuni tra i disturbi del controllo degli impulsi. Rispetto ad altre forme, come strapparsi i capelli, le ciglia o le sopracciglia, l’onicofagia non è grave per la maggior parte dei casi e non va trattata a livello medico.

È tuttavia importante capire che cosa sia a turbare il benessere del ragazzo: qualcosa non va a scuola? Con gli amici? Ha ricevuto una brutta delusione? È vittima di bullismo o di prepotenze? Cerchiamo di parlare con lui, con delicatezza e tatto, e capire cosa sta accadendo dentro di lui. Entrare nella psiche degli adolescenti è tra le cose più complicate che un genitore possa fare; molto spesso sono chiusi in loro stessi e non vogliono far entrare nessuno, ben che meno mamma o papà.

Ma non vi arrendete e pian piano tentate di farlo aprire. Se si riesce a convincere il ragazzo o la ragazza che è bene fare qualcosa per smettere, ci vengono in soccorso le soluzioni pratiche. Se vostro figlio o vostra figlia amano i cosmetici e hanno uno stile definito e particolare, potreste consigliare loro di mettere lo smalto.

Questo potrebbe dissuaderli dal rovinare delle belle unghie colorate e in ordine mangiandole. Ma se non basta, la soluzione più duratura è quella di optare per una ricostruzione o uno smalto gel applicato da professionisti del settore. Avete figli che non amano le unghie dipinte? Nessun problema! In farmacia esistono degli smalti totalmente trasparenti pensati appositamente per l’onicofagia: hanno un sapore molto sgradevole ed è molto complicato ignorarlo e continuare a mangiarsi le unghie.