Gomma da cancellare, quanti errori abbiamo fatto da piccoli: scopri come va usata

I bambini che imparano a scrivere commettono inevitabilmente degli errori ma fortunatamente esiste la gomma da cancellare, basta utilizzarle nel modo corretto. Quanti fogli sprecati in passato. 

Matite, foglie, puntine e gomme da cancellare … quanti ne abbiamo usati e quanti ne abbiamo sprecati da piccoli? Per i bambini i prodotti di cancelleria rappresentano un vero e proprio tesoro custodito all’interno di un astuccio. Ogni anno i genitori si preoccupano di etichettarli per bene nella speranza che non vadano persi o scambiati, ma ogni tentativo e vano.

Per ogni fase della vita scolastica di un bambino si acquistano prodotti differenti; i primi anni di materna i genitori sono tenuti a comprare solo colori e matite ma è con l’inizio della prima elementare che la lista delle cose da acquistare e consegnare a bambini e maestre si fa più lunga. Le penne cancellabili e le gomme bicolore sono degli oggetti che tutti hanno utilizzato da bambini, ma ecco come usarli al meglio senza incorrere in ulteriore errori.

Come utilizzare la gomma da cancellare

Come era facile la vita da bambini quando a ogni errore esisteva un rimedio. Anche a scuola, o il pomeriggio in casa, qualsiasi sbaglio di grammatica o di distrazione veniva risolto in poco tempo, bastava prendere la gomma da cancellare e il gioco era fatto. Tutti, o almeno la maggior parte, sono stati abituare a pensare che la gomma da cancellare bicolore (rossa e blu) servisse a eliminare gli errori commessi con la matita, con la parte rossa, e gli errori fatti a penna, con la parte blu. A ricordare bene le due superfici erano diverse perché quella rossa era più morbida mentre quella blu molto ruvida.

A furia di cancellare degli strafalcioni si finiva col bucare un foglio di quaderno e l’esercitazione diventava praticamente incomprensibile. Questo perché non è mai stata usata nel modo corretto. La gomma da cancellare rossa e blu serve sì ad eliminare degli errori o delle sbavature dal foglio, ma l’idea che quella ruvida servisse ad eliminare quelli della penna è l’ennesimo errore da non commetter più.

Tutto dipende dal supporto, quindi dal tipo di foglio utilizzato. La parte rossa serve a porre rimedio agli errori commessi sui fogli di quaderno tradizionalmente più sottili e delicati. Quella ruvida, invece, elimina con precisione le sbavature sui fogli più spessi come quelli degli album.